fiaba dei fratelli Grimm
Teatrino con figure da tavolo in lana cardata e accompagnamento musicale
Realizzazione e animazione a cura di: Letizia Valentino, Sara Mercuri e Silvia De Ambrogi

“Una volta due principi andarono in cerca di avventure e si diedero ad una vita sfrenata e dissoluta, così che non tornarono più a casa. …”
Ultimo di tre fratelli, il Grullo schernito e considerato sciocco, esprime la saggezza del cuore. Gli esseri di natura che protegge: formiche, anatre e api rappresentano i quattro elementi terra, acqua aria, fuoco e lo aiuteranno a superare le imprese scritte nella pietra. Riuscirà a riconoscere e risvegliare la principessa, nutrita dalla forze solari, e liberare il castello.
I personaggi sono realizzati con cura in lana cardata mentre la scenografia, in legno dipinto con colori ad olio e stoffe drappeggiate, ricrea le diverse atmosfere dei luoghi (il bosco, il castello, la camera da letto) in cui è ambientata la fiaba.
“… e così il principe riconobbe la giusta…”
Le figure da tavolo sono mosse a vista e la musica dal vivo accompagna il racconto della storia.
Il lavoro di preparazione di questa fiaba semplice, ma ricca di significati, che è iniziato con un laboratorio d’acquarello condotto da Virginia Redaelli; attraverso le suggestioni e le riflessioni da lei portate le immagini della fiaba sono state vissute attraverso il colore.